Stampa
DonneInQuota lavora da sempre per una cultura di genere, che faciliti una sensibilizzazione sulla reale e deficitaria condizione delle donne nel nostro Paese, ma anche produca conoscenza e motivazioni che nascano da ricerche e seminari svolti negli ambiti del Sapere, come le Università, come in ambiti istituzionali, o di relazione fra donne singole e delle associazioni. Crediamo nelle potenzialità della rete ed è per questo che stiamo lavorando intensamente alla creazione di scambi culturali tra donne che si sono occupate, a tutti i livelli, di questioni di genere. Stanno nascendo rapporti preziosi con sociologhe, costituzionaliste, politiche, esponenti del mondo del lavoro, giornaliste, esperte di comunicazione e tante altre ancora. Donne che hanno lasciato un segno – piccolo o grande che sia, lavorando in prima linea o dietro le quinte – nel lungo e faticoso cammino verso la parità. Per la garanzia dei diritti e il riconoscimento delle intelligenze e dei saperi femminili. Il nome dell’associazione fa riferimento alla necessità di introdurre norme antidiscriminatorie in tutti i settori cruciali del nostro Paese. DonneInQuota è anche il titolo di un saggio critico, curato dalla sociologa Bianca Beccalli, sulla necessità di individuare nuovi strumenti legislativi in grado di abbattere quel tetto di cristallo che impedisce alle donne di essere equamente rappresentate nella società. Le donne si impegnano molto nella ricerca dei motivi della attuale condizione femminile e molto anche sulla ricerca di risoluzioni pertinenti, spesso lo spunto a una discussione di approfondimento nasce dalla presentazione di un libro a tema, altre volte dalla occasione di un dibattito, un lavoro di approfondimento collettivo che rispetta lo scopo sociale di DonneInQuota.