Donne in quota

Europa, 8 Gennaio 2021

DICHIARAZIONE

IL CASO ASSANGE: 10 ANNI DI PERSECUZIONE E DI TORTURA PSICOLOGICA E FISICA. LA LIBERTA’ DI STAMPA SOTTO GRAVE ATTACCO
GAMAG Europa, il capitolo regionale della Global Alliance for Media and Gender, lunedì scorso ha accolto favorevolmente la decisione del tribunale inglese di non estradare Julian Assange negli Stati Uniti nel processo sulla libertà di stampa più importante di questo secolo.

Ma ieri abbiamo appreso con disappunto che gli è stata rifiutata la possibilità di uscire di prigione sotto cauzione e che quindi deve restare a Belmarsh, la prigione di massima sicurezza di Londra, dove Assange ha già passato un anno e mezzo in isolamento nella sua cella e ha cominciato a soffrire di depressione.

Assange – un giornalista, editore e difensore dei diritti umani – tra gli assassini e i terroristi e con molti casi di COVID 19 nell’ala della prigione dove vive.
La Giudice Baraitser si è rifiutata di considerare la natura politica di questo caso.
Stiamo parlando di giornalismo investigativo e di libertà di stampa. Stiamo parlando di democrazia perché il giornalismo investigativo e la libertà di stampa sono essenziali per la democrazia. Stiamo parlando della sistematica violazione dei diritti umani da parte della Gran Bretagna e degli Stati Uniti.
Ecco perché GAMAG ha seguito questo caso dal 2012, quando l’Unesco ha lanciato il nostro movimento globale per promuovere l’uguaglianza di genere nei e attraverso i media.
Julian Assange è detenuto arbitrariamente in Gran Bretagna perché non ha pendenze giudiziarie in questo paese. Perché quindi la Giudice Baraitser si è rifiutata di rilasciarlo?
Dove è la logica nel suo ragionamento quando afferma di temere che Assange si possa suicidare se venisse estradato ma continua a tenerlo in una prigione di massima sicurezza?
Dieci anni di persecuzione, di tortura psicologica e fisica – come Nils Melzer, incaricato speciale sulla tortura delle Nazioni Unite ha pubblicamente denunciato – hanno gravemente danneggiato la salute di Assange.
Julian Assange è innocente. Ha semplicemente fatto il suo lavoro di pubblicare documenti autentici e verificati come tali per rivelare crimini di pubblico interesse.
Ma rivelare crimini di guerra commessi dagli Stati Uniti è stato evidentemente un grosso errore perchè lo hanno punito con 10 anni di persecuzione allo scopo di farne un esempio, per disincentivare altri giornalisti nel fare lo stesso.
Se il governo americano può accusare un giornalista australiano che vive in Europa di spionaggio, significa che la libertà di stampa è sotto minaccia in tutto il mondo.
E se due paesi europei, Svezia e Gran Bretagna, aiutano gli americani a farlo, significa che la libertà di stampa è sotto grave attacco non solo negli USA ma anche in Europa.
Chiediamo urgentemente alle Autorità inglesi di rilasciare immediatamente Assange e agli Stati Uniti di lasciar cade tutte le accuse contro di lui.
Dieci anni di persecuzione, di tortura psicologica e fisica sono più che abbastanza.

STATEMENT JULIAN ASSANGE CASE: TEN YEARS OF PERSECUTION AND PSYCHOLOGICAL AND PHYSICAL TORTURE. PRESS FREEDOM UNDER SERIOUS ATTACK

GAMAG Europe, the regional chapter of the Global Alliance for Media and Gender, welcomed on Monday the UK Court decision not to extradite Julian Assange to the United States of America in the most important court case concerning free speech of this century. But yesterday we learnt with disappointment that he was refused bail and had to stay in Belmarsh, the high security men’s prison in London, where he already spent 1 year and a half in isolation in his cell and started to suffer from depression.

He – a journalist, editor and human rights defender – among murderers and terrorists and with COVID 19 high rates in the prison. Judge Baraitser refused to consider the political nature of this case. It’s about investigative journalism and press freedom. It’s about democracy, as investigative journalism and press freedom are essential for democracy. It’s about UK/USA human rights violation.

That’s why GAMAG followed the case since 2013, when Unesco launched our global movement dedicated to promote gender equality in and through media. Julian Assange is arbitrary detained in UK as he has no charge in this country. Why Judge Baraitser is refusing his release from prison? Where is her logic not to extradite him as she was afraid he would commit suicide but to keep him in a high security prison?

Ten years of persecution and of psychological and of physical torture – as Nils Melzer, Un Special Rapporteur on torture publicy denounced – seriously damaged Assange’s health.

Julian Assange is innocent. He simply did his job to publish verified authentic documents that expose crimes of public interest.

But revealing U.S. war crimes was evidently a big mistake as they decided to punish him with 10 years of persecution to set an example, to disincentivise other journalists to expose US crimes as he did.

If the US government can charge an Australian journalist living in Europe under the Espionage Act, it means they are threatening press freedom everywhere. And if two European countries, Sweden and U.K., help them to do so, it means press freedom is under a serious attack not only in the USA but also in Europe.

Now we urge UK authorities to immediately release him and the United States to drop their charges against him. Ten years of persecution and of psychological and physical torture are enough.

Europe, January 8th, 2021

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